NASI ROSSI
Il progetto Nasi Rossi si propone di utilizzare la clownterapia come metodo di sostegno psicologico in tutti quei contesti di necessità in cui opera la Fondazione ma non solo. Tantissimi sono gli ambiti in cui può essere utilizzata quali situazioni di disagio sociale o economico, realtà di emarginazione e ambiti ospedalieri o di comunità in cui problematiche fisiche si associano o sono esse stesse causa di fragilità psicologica.
La Fondazione può avvalersi già da due anni di volontari formati direttamente dal CisPeF di Frosinone attraverso un corso annuale articolato sia in lezioni teoriche che in esperienze pratiche in cui sono sin da subito a contatto con varie realtà.
Questi volontari vanno ad affiancarsi ai già numerosi clownterapeuti presenti in tutta Italia all’interno della Fondazione e già attivi sul territorio in contesti nazionali come pure internazionali come ad esempio i campi di volontariato estivi che si svolgono annualmente in Croazia e Bosnia Erzegovina.
Si mira quindi a riunire e coordinare coloro che vogliono svolgere un servizio di volontariato anche in tal senso, definendo obiettivi comuni, proponendo attività programmate, identificando strutture nelle quali, anche a cadenza ciclica, assicurare la presenza ed il servizio dei volontari.
Ulteriore obiettivo è l’organizzazione di corsi di formazione nelle varie sedi della Fondazione sul territorio italiano così da rispondere a quello che è un crescente bisogno di attenzione alla persona nella sua totalità.
Il clownterapeuta è un portatore di gioia, sollievo, spensieratezza, una figura che rompe gli schemi e che con la fantasia e pochi mezzi allontana, bambini e adulti, seppur per un istante, dai problemi e dall’ordinarietà della vita.
Maria Mattei
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