Report 2021 – Progetto PONTE DEL SORRISO – BOSNIA ERZEGOVINA E CROAZIA

Nel corso dell’anno 2021 sono stati realizzati un viaggio estivo e un viaggio invernale in Bosnia Erzegovina e un viaggio estivo in Croazia con l’obiettivo di fare visita alle famiglie inserite nel progetto.

Bosnia Erzegovina. Un viaggio si è svolto in estate, a cui ho partecipato anche io, dal 14 al 21 agosto 2021 e ha visto la partecipazione di n° 6 volontari italiani col supporto di n° 4 volontari bosniaci. Il secondo viaggio si è svolto dal 27 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022 e ha visto la partecipazione di n° 6 volontari italiani e n° 6 volontari bosniaci. Durante il viaggio estivo è stata consegnata anche la quota invernale del 2020.

 Purtroppo tra il 2020 e il 2021 il progetto ha perso tre donatori . Inoltre tre donatori hanno sospeso la donazione nel 2021

Nel 2021 si sono conclusi i progetti su due famiglie che hanno raggiunto la completa autonomia economica:

Tre famiglie sono tornate in lista d’attesa.

Durante le visite sono stati aggiornati i report e oltre alle quote dei donatori ufficiali è stato consegnato del denaro (donazioni raccolte grazie a iniziative di sensibilizzazione promosse dai volontari) alle famiglie in lista di attesa e alle famiglie che non hanno la quota intera.

Particolare attenzione è stata rivolta alla famiglia di Prolog (in Erzegovina) per la ristrutturazione della casa che è tuttora in corso, per consentire la prosecuzione dei lavori è stata organizzata la produzione di una birra solidale con pane di recupero e i proventi sono stati destinati interamente a questa causa.

Durante la visita estiva è stato consegnato anche del materiale scolastico, giochi e piccoli dolci alle famiglie dove sono presenti bambini e ragazzi in età scolastica. Durante la visita invernale,  a tutte le famiglie è stata consegnata una borsa con una scorta di cibo uguale per tutti. Dove le famiglie sono composte da donne anziane e sole, la spesa è stata più abbondante. Le donazioni di cibo sono state integrate da sacchi di vestiti pesanti e coperte per ciascuna famiglia.

Durante la visita invernale, a tutte le famiglie con donatore, le quote sono state portate da 195 euro a 200 euro: si propone al Consiglio direttivo di destinare alle famiglie una quota netta di 400 euro all’anno.

Croazia – Le visite alle famiglie si sono svolte in estate da Edoardo La Rosa e Davide Riva, in concomitanza con il campo permanente a Gornja Bistra. Le famiglie con donatore sono solamente tre, una di queste è la famiglia B., che vive al campo rom, che da un paio di mesi circa è stata toccata dal lutto per la morte della piccola Josipa. Si ritiene necessario proseguire il progetto per queste famiglie: tutte hanno strettamente bisogno d’aiuto in quanto sono situazioni importanti.

Dato il numero esiguo di donatori, soprattutto in Croazia, è importante promuovere iniziative di sensibilizzazione, e di conoscenza, del Progetto.

DATI RIASSUNTIVI DELL’ANNO 2021

Borgomanero, 14/01/2022                                                                              

La responsabile
Sonia Stevanini