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Soci@lmente – Pubblicato il nuovo numero “Dicembre 2018”

In questo numero della rivista Soci@lmente abbiamo deciso di intervistare Ermanno D’Onofrio, fondatore della Fondazione, che ha avuto la tenacia e la coerenza di arrivare a festeggiare 25 anni di attività umanitaria nei Balcani. Vi invitiamo a leggere la storia di questa esperienza sacerdotale e umana perché questi sono tempi in cui si necessita la messa in campo di risorse interiori legate alla solidarietà e al rispetto della vita e della dignità altrui. Intenso e commovente è l’incontro che si è svolto fra don Ermanno e Papa Francesco, durante l’udienza generale del mercoledì in Piazza San Pietro, lo potrete consultare nella rubrica Spiritualità. Si è deciso di dare risonanza all’impegno di Gabriele Ciprietti che utilizza la sua passione per la musica per regalare la speranza di un futuro migliore, attraverso il “Progetto Bosnia”, a tutti quei ragazzi che non hanno la fortuna di avere una solidità economica che consenta loro di perseguire una laurea. Il suo progetto è stato inserito in Voci Dalla Bosnia Erzegovina e noi speriamo che riesca ad ottenere sempre maggiori consensi da parte del pubblico e risultati concreti per chiunque abbia voglia di studiare e di affermarsi, in un Paese che, per la sua storia travagliata, rende questi processi molto complicati. In Pagine della Fondazione rilanciamo il progetto: Bomboniere Solidali. Questa iniziativa consente di fare del bene agli altri e di ricordare un giorno importante. In In-Formazione, Paola Rolletta, giornalista, illustra il progetto di un corso di giornalismo che si dovrebbe tenere proprio in una zona a rischio di Frosinone, per invogliare i ragazzi ad una professione creativa e, nel contempo, salvarli da un ambiente poco costruttivo che rischia di convogliare molte intelligenze verso una cattiva strada. Speriamo si possa presto leggere dell’attuazione di questa premessa piena di buoni propositi. In ultimo, ma non meno importante, anzi! Potrete leggere nella rubrica Solidarietà la dura storia personale di una signora che la Fondazione sta cercando di aiutare, come lei, tante altre persone sono confinate in storie di povertà e deprivazione, ma questo aiuto può concretizzarsi solo se le istituzioni competenti saranno vicine, fianco a fianco, degli enti che perseguono tali obiettivi, non solo a parole! Buona lettura a tutti!

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