Esiste un mondo in cui si respira amore e ci si nutre di felicità. Un mondo contemporaneo, sconosciuto ai più, lontano dal nostro, ma non per distanza fisica. Un mondo che se incontri non puoi più ignorare. I tuoi pensieri vagano e ti riportano sempre là…nel meraviglioso giardino di Gornja Bistra dove è germogliato uno degli amori più grandi che arricchiscono la tua esistenza.
Ricordo la mia prima visita all’ospedale, mi sentivo piccola e non abbastanza pronta per affrontare una realtà così piena di dolore. Osservavo da lontano quei corpicini deformi, ma non trovavo la forza di avvicinarmi… era un momento difficile per me e qualcuno di speciale se ne era accorto. Una manina graffiata, legata alla sponda di un letto, ha stretto forte la mia e alzando lo sguardo ho trovato gli occhi più profondi che io abbia mai incontrato. Quegli occhi mi hanno aiutata a piangere e a liberarmi di quel peso di emozioni che mi stava soffocando. In ogni lacrima c’era rabbia perché la sofferenza da cui ero circondata non avrebbe dovuto esistere, ma allo stesso tempo c’era gioia perché sapevo di trovarmi in un posto ad un passo dal cielo. Da quel momento mi sono lasciata guidare dall’amore, cercando di offrire tutto ciò che potevo. Essere volontario del Giardino delle Rose Blu è proprio questo: crescere di giorno in giorno al loro fianco, scoprire quanto si è fortunati, gioire per un sorriso, amare e sentirsi amati. Paura e senso di impotenza accompagnano l’ingresso all’ ospedale , forza e gioia ti seguono all’uscita… quell’ imponente castello antico sembra proprio la concretizzazione delle emozioni iniziali quando, ignaro di ciò che ti attende, ti avvicini all’ingresso a passi incerti, ma i colori del parco e della sala giochi ti prefigurano lo spirito che devi avere per trascorrere un po’ di tempo con quei bambini speciali. L’obiettivo di ogni volontario è portare un po’ di luce in quelle camerate d’ospedale per spezzare la struggente monotonia di giorni di sofferenza e solitudine che caratterizzano la vita dei piccoli ospiti. Un proposito facilmente realizzabile perché, contrariamente a quanto accade troppo spesso al giorno d’oggi, non ci si trova di fronte a pretenziosi viziati, ma ad innocenti bisognosi. Per loro una carezza , un bacio, un abbraccio, un sorriso diventano essenza di vita e quando comprendi questo…non puoi fare altro che ripetere fino ad esaurimento tutti quei piccoli gesti, apparentemente banali, ma portatori di immensa gioia.
Chiudo gli occhi e rivivo i momenti più belli trascorsi al vostro fianco, Rose Blu…vorrei farvi conoscere le bellezze di questo mondo, un mondo di cui solo i più fortunati tra voi ne percepiscono l’esistenza. I vostri occhi non conoscono odio, rancore e neppure quella rabbia che avreste motivi validi per provare…insegnano a sorridere a chi non ne ha voglia e a chi non sa farlo. Non temete, piccoli angeli, esisterà una serenità anche per voi. Dicono che si possa essere felici solo quando si è realmente se stessi…voi me lo avete permesso, mi avete accolta, aiutata ed incoraggiata senza mostrarmi alcuno sguardo severo per la mia inesperienza. Grazie a voi ho scoperto il valore di una carezza, di un abbraccio e ho capito cosa significa avere due occhi, due braccia, due gambe… mi sono così più volte ritrovata a correre tra gli alberi secolari che circondano l’ospedale …correvo per me stessa, ma soprattutto per voi; guardavo lontano e sognavo, per me e per voi. Sono trascorsi due anni dalla prima volta che vi ho incontrato e non c’ è stato giorno in cui mi sia addormentata senza aver pensato a voi. Mi mancano le vostre faccine assonnate alle sette del mattino, le vostre voci, i piccoli “capricci”, mi manca darvi il biberon appena svegli e la buonanotte la sera. Avete catturato il mio cuore e i miei pensieri… vi ringrazio per averlo fatto.
Raccontando del Giardino delle Rose Blu, si cade inevitabilmente nella banalità perché non esistono parole che riflettano il valore delle emozioni provate. È un’esperienza tutta da vivere e non da ascoltare. Essere volontario di Gornja Bistra è un privilegio: parti con la speranza di aiutare e torni più forte, guarito e libero da ogni turbamento ancorato a questo mondo che tutti conoscono. Creature delicate e fragili si rivelano essere grandi Insegnanti: con pazienza e dolcezza ti svelano il significato di Sofferenza, Purezza, Semplicità, al prezzo di una carezza.
Andate a Gornja Bistra e respirate amore perché dove c’è amore, c’è vita!
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