L’intervento del Giardino dopo l’alluvione
Piove sul bagnato in Bosnia. Una violenta alluvione si è abbattuta a Maggio nel Paese, che ha maggiormente sofferto la Guerra dei Balcani e che ancora ne subisce i postumi. In uno Stato dove le condizioni morfologiche ed economiche non hanno mai permesso lo sviluppo infrastrutturale, i danni sono stati particolarmente incisivi.
Ancora una volta la Bosnia, inginocchiata, si adopera per risalire la china. Gli aiuti non tardano ad arrivare, sia dal Governo locale sia dai Paesi vicini. Tra i vari interventi dall’Italia, la Fondazione Internazionale “Il Giardino delle Rose Blu” si è distinta per aver subito promosso una raccolta di fondi e viveri, contando sulla collaborazione dei volontari su tutto il territorio italiano.
Al Sud,in particolare, la raccolta di beni di prima necessità ha avuto grande successo; ma è stata reperita anche una discreta quantità di fondi grazie a donazioni ed alla serata di beneficenza organizzata dal volontario Michele in un noto locale, frequentato da giovani. A Giugno,poi, i volontari italiani sono partiti pieni di gioia per consegnare direttamente il materiale raccolto.
Il nostro apporto rimane un unico, umile mattone per la ricostruzione,ma ricco di volontà e spirito di solidarietà.
Paolo Falciani
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