Il Progetto vuole promuovere assistenza, aiuto e ascolto a famiglie e persone povere e disagiate. È prevista la distribuzione di pacchi alimentari, visite domiciliare soddisfacimento di necessità particolari oltre che la disponibilità di uno spazio di ascolto. Il progetto nasce a Frosinone (circa 700 le famiglie censite e coinvolte), ma è realizzabile anche in altre zone e Paesi dove è presente il Giardino delle rose blu che si fa portavoce e coordinatore di eventuali collaborazioni con altre Associazioni e Enti umanitari presenti nello stesso territorio.
L’incalzare della crisi economica che ha investito la maggior parte dei paesi industrializzati del Mondo, inclusa l’Italia, ha trascinato milioni di persone in situazioni di profondo e prolungato disagio. Per tutte queste famiglie, delle semplici difficoltà si sono rivelate nel tempo veri e propri drammi da affrontare. Situazioni di dura realtà dalle quali a volte è quasi impossibile uscire. Numerosi sono stati anche i casi di suicidio che ci raccontano e ci fanno pensare a quanto delicato ed importante sia questo tema.
I fruitori del Progetto Alimentiamo la Solidarietà sono le persone e i nuclei familiari che vivono una situazione di disagio legata essenzialmente ad una condizione di povertà materiale oppure ad una non avvenuta integrazione nella comunità civile a causa della provenienza, più o meno recente, da Paesi diversi. Iscritta al Banco alimentare dall’ottobre 2009, nel 2010 la Fondazione distribuisce il pacco alimentare a poco più di una decina di famiglie. In questi ultimi anni il numero delle famiglie è cresciuto in maniera esponenziale: si conta che siano stati distribuiti ben oltre gli 500 quintali di generi alimentari, mentre le famiglie che ne usufruiscono sono arrivate oggi ad un numero di circa 700 unità, tra italiani e stranieri di ogni nazionalità, residenti per la maggior parte a Frosinone e la restante da numerosi altri Comuni della provincia.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Il presupposto indispensabile per realizzare questi obiettivi è fare in modo che gli assistiti trovino sempre in Fondazione un ambiente familiare, caldo e ospitale. Chiunque chiede aiuto deve sentirsi a proprio agio, accolto e non giudicato. Molte persone infatti provano vergogna nell’essere aiutati. Pensando che accettare un aiuto significhi perdere la propria dignità, delegano altri a ritirare il pacco, o addirittura si rifiutano di accettarlo, vivendo l’aiuto non come un momento di solidarietà tra pari, ma come una umiliazione, aggravando così ulteriormente la propria situazione. La Fondazione intende inoltre coinvolgere gli stessi fruitori del pacco alimentare e del vestiario nelle attività di volontariato stesso, offrendo così l’opportunità di una nuova inclusione sociale. In questo modo si offre la possibilità di sentirsi parte di un sistema di relazioni umane, dove si creano stretti legami tra volontari e assistiti, che si trovano a collaborare insieme in un rapporto di mutuo ausilio.
INFORMAZIONI UTILI
Chi può partecipare?
I fruitori del Progetto Alimentiamo la Solidarietà sono le persone e i nuclei familiari che vivono una situazione di disagio legata essenzialmente ad una condizione di povertà materiale oppure ad una non avvenuta integrazione nella comunità civile a causa della provenienza, più o meno recente, da Paesi diversi.
Contatti: 0775233011
Email: segreteria@ilgiardinodelleroseblu.com