Omelia di don Ermanno per il battesimo di Tony

Signore e’ bello per noi essere qui!

Omelia di don Ermanno per il battesimo di Tony

Gornja Bistra 6 agosto 2017

Signore e’ bello per noi ESSERE qui! Quale frase piu’ giusta ci poteva donare il Signore, attraverso la sua parola, al termine, manca infatti un solo giorno di Campo, di questa diciassettesima Tendopoli.

E’ bello per noi essere qui perche’ qui siamo cresciuti grazie alle lezioni meravigliose ed irripetibili dei nostri amici che vivono nel castello…loro sono veramente dei re perche’ possiedono una grande ricchezza interiore e in questi giorni sono stati i nostri piccoli Maestri che tanto ci hanno insegnato.

E’ bello per noi essere qui perche’ qui possiamo essere utili agli altri e far parte di questa stupenda staffetta dell’amore che cerca di portare sollievo a coloro che vivono nella malattia, la poverta’, il disagio e che ci testimoniano in ogni momento che la croce non e’ una condanna ma una chiamata di Dio. Ieri sera Margareta, affetta da epidermolisi distrofica ereditaria, ce l’ ha detto a gran voce nel corso della serata di Campo dedicata alla sua testimonianza. Proprio lei, con il suo sorriso e la sua serenita’ nonostante sia ricoperta di paighe e soffra in ogni momento della sua vita, ci ha fatto capire come la vita non sia fatta di esperienze superflue che spesso cerchiamo per soddisfare il nostro oiacere, oppure, peggio ancora, per essere accettati dagli altri…

Dobbiamo riprenderci in mano la nostra vita e ora che siamo saliti sul Monte della Trasfigurazione come Pietro, Giacomo e Giovanni ed abbiamo visto, in questi giorni di servizio, Gesu’ nella pienezza della sua bellezza nel volto delle nostre rose blu, dobbiamo essere pronti a scendere, a tornare in pianura nelle nostre citta’ senza dimenticare il tesoro prezioso che in questi giorni abbiamo ricevuto.

Cari volontari so che molti di voi sono lontani dalla fede, tranquilli, si’ state tranquilli perche’ in questi giorni, nella quotidianita’ dei gesti d’amore che avete saputo donare, avete pregato nel modo piu’ bello possibile e cioe’ diventando strumenti dell amisericordia di Dio…Si’ cari volontari siete stati le mani di Gesu’ ogni volta che avete imboccato un bambino e siete stati le sue gambe per ogni giro che avete fatto con loro intorno all’Ospedale. Siete stati la sua tenerezza ogni volta che li avete accarezzati e siete stati il suo sorriso ogni volta che li avete visti sorridere.

Ecco allora che attraverso il Battesimo che Tony sta per ricevere ognuno puo’ ripensare al proprio battesimo…se qui ci fosse Papa Francesco vi chiederebbe se ricordate la dana del vostro battesimo…la ricordate? Bene questa data e’ importante e rappresenta, per noi cristiani, una vera occasione di festa. Quelč seme che e’ stato posto dentro di noi deve crescere ed essere portato agli altri.

Sapete, cari amici, ognuno di voi ha ricevuto nel suo cuore un grande dono che e’ simboleggiato dal centro bianco di questi Fiori con cui oggi abbiamo addobbato la nostra Cattedrale all’aperto di Gornja Bistra…Cosa vi ricorda questo cerchio? C’e’ qualcuno che vuole dirlo?

Si e’ gesu’ presente nell’eucarestia cosi’ come lo abbiamo accolto e custodito nella Tenda dell’Adorazione. Da Lui tutto deve partire, da Lui e dalla sua misericordia che e’ posta nel nostro cuore e, come questo Fiore, deve sbocciare e deve essere donata agli altri cercando di fare nostre alcune diomensioni importanti come la compassione, lča liberta’, la carita’, la pazienza, l’ospitalita’, la benevolenza…

Ecco allora che ognuno di noi possiede nel suo cuore il dono della Misericordia di Dio e ad ognuno e’ chiesto di portarla agli altri vivendo le Opere di Misericordia, esperienza sublime di amore puro che, senza saperlo, anche voi in questi giorni avete vissuto e donato…

Avete portato da mangiare a qualche persona povera in questi giorni?

Avete consolato col vostro sorriso e qualche piccolo dono la cara Valentina, anche lei affetta da Epidermolisi bollosa, ricoverata in Ospedale?

Avete dato un consiglio ad un compagno del vostro gruppo che non sapeva cosa fare?

Avete visitato qualche bimbo malato sostando qualche istante ai piedi del suo lettino come Maria ai piedi della Croce?

Ecco dunque che tutto cio’ e’ il Fiore della Misericordia che e’ sbocciato anche all’interno del Giardino delle rose blu…e di cui, se Dio vorra’, anche alcuni di voi ne potranno far parte…

Accogliamo ora il dono del battesimo di Tony chiedendo il dono di un cuore aperto che dopo aver accolto e incontrato Gesu’ sul monte sia capace di essere generoso e scendere in painura per farne dono agli altri.